Oggi con il racconto della camminata fino al Rifugio Pramperet, passando per Malga Pramper, vi parlo di un bel percorso panoramico all’interno del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi con due alternative adatte sia a famiglie con bambini o a chi non vuole camminare molto, sia a chi è un po’ più allenato.
La meta che abbiamo scelto per il nostro trekking domenicale è il Rifugio Sommariva al Pramperet, con tappa intermedia a Malga Pramper.
Il Pramperet è uno dei rifugi all’interno del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, toccato anche dall’Alta Via delle Dolomiti n.1. Il rifugio si trova a 1857 m. in una bellissima conca: prati verdi racchiusi tra le aspre pareti dolomitiche, per un contrasto che lascia decisamente a bocca aperta! Per arrivarci noi abbiamo impiegato circa 2 ore e tre quarti, con un buon passo e piccole pause lungo la strada.
Malga Pramper come arrivare
Per arrivare prima a Malga Pramper e poi al rifugio Pramperet noi abbiamo deciso di lasciare la macchina al primo parcheggio che si incontra.
Volendo però potete proseguire con l’auto fino a Pian de La Fopa (lo trovate indicato nella mappa alla fine dell’articolo) e risparmiare un po’ di strada. Da lì partono anche le navette che in circa 15 minuti portano fino a Malga Pramper. Il servizio navetta è attivo tutti i sabati e le domeniche estivi e tutti i giorni di agosto dalle 9.30 alle 17.00. Fuori da questi orari e nel restante periodo estivo, a chiamata e su prenotazione. Se avete bambini molto piccoli o non ve la sentite di camminare molto, potreste scegliere di andare con la navetta e tornare a piedi nel percorso tutto in discesa.
Da Pian de la Fopa il percorso procede per circa quaranta minuti in salita su un una strada larga a tratti sterrata e a tratti asfaltata, in gran parte nel bosco, fino ad aprirsi su Pian de Palui dove la carrareccia attraversa prati e pascoli. All’andata in questo tratto abbiamo incontrato le mucche che ci hanno fatto compagnia con i loro campanacci. Se siete in gita con i bambini questo è un posto perfetto per uno spuntino per ricaricare le energie 😉
Tappa a Malga Pramper
Proseguendo lungo questo piacevole e tranquillo tratto in falso piano per circa altri 20 minuti, arriviamo Malga Pramper. Il posto è davvero molto bello: una tipica malga di montagna, circondata da prati verdi, boschi e roccia. Le fotografie purtroppo non rendono moltissimo perché quando siamo arrivati il sole ha deciso di prendersi un po’ di pausa!
Se scegliete il percorso più leggero potete fermarvi qui, gustarvi gli ottimi piatti tipici della Malga e riposarvi stesi sull’erba. Noi abbiamo fatto il pieno d’acqua fresca alla fontanella e abbiamo proseguito verso il rifugio.
Da Malga Pramper al Rifugio Pramperet
Il sentiero per il rifugio Pramperet parte a destra di Malga Pramper e sale nel bosco. Il sentiero non è difficile, ma abbastanza ripido, con un po’ di allenamento non avrete nessun problema a percorrerlo!
La prima parte si fa strada in un ghiaione tra i pini mughi per poi proseguire tra tratti nel bosco e tratti più aperti, fino ad arrivare, dopo circa un’ora dalla partenza dalla Malga, a dove la Val di Pramper si apre in una grande conca verde che ospita il rifugio.
Dopo qualche foto (tante foto! Ma il posto è davvero meraviglioso) siamo arrivati al rifugio dove abbiamo gustato un ottimo pranzo con piatti tipici: casunziei, pastin, schiz e polenta.
Un po’ di riposto e siamo pronti per la discesa che in circa 2 ore ci ha riportati alla macchina. Scendendo potreste anche scegliere di fermarvi per rinfrescarvi un po’ e per una merenda lungo il torrente.
A chi consiglio l’escursione a Malga Pramper e Rifugio Pramperet
- Fino a Malga Pramper a famiglie con bambini o chi non è molto allenato (con la variante a piedi o in navetta)
- Fino al Rifugio Pramperet a chi vuole una camminata, accessibile con un minimo di allenamento, che porta in scenari molto suggestivi
Come arrivare a Malga Pramper e al Rifugio Pramperet
Per arrivare a Malga Pramper e al Rifugio Pramperet dovete arrivare fino a Forno di Zoldo. Lì vedrete delle indicazioni per la malga e il rifugio che vi mandano in direzione Pralongo. Attraverserete un ponte e comincerete a salire per una stretta e ripida stradina asfaltata. Incontrerete quindi un primo parcheggio dove potete scegliere di lasciare l’auto come abbiamo fatto noi oppure di proseguire fino a Pian de la Fopa.