Prati verdi in piena fioritura, una baita con vista, le cime che si stagliano imponenti e panorami da cartolina. È quello che ho incontrato durante il trekking da Feder a Baita Col Mont e Forcella dei Negher, un’escursione di circa 2 ore e mezza, ma che può essere ridotta fermandosi alla baita senza proseguire fino alla forcella.
La partenza da Feder
Il punto di partenza è il piccolo borgo di Feder, frazione di Canale d’Agordo, raggiungibile seguendo la strada per Falcade, deviando poco prima per Caviola e seguendo poi le indicazioni fino al paesino dov’è possibile lasciare l’auto nella piccola piazza.
Prima di incamminarmi tappa al Ristorante Tabià per un caffè e per prendere del buon pane fresco per il pranzo al sacco.
Salita alla Baita Col Mont
Dal centro del paese, si imbocca il sentiero CAI 687 che parte dalla fontanella, passa al fianco di alcuni tabià, attraversa un prato per poi immergersi nel bosco. Il sentiero non è eccessivamente ripido, ma la salita è costante.
Dopo circa un’ora e mezzo di cammino il bosco si apre per lasciare spazio ai prati e alla Baita Col Mont. È fine giugno e i prati sono in piena fioritura, in un tripudio di colori!
La baita non è gestita, ma sempre aperta e tenuta davvero bene, con tavolo, camino e volendo anche lo spazio per dormire. Mentre ricarico le energie con una merenda e l’acqua fresca della fontana immagino quanto dev’essere bello godersi da qui il cielo stellato e il risveglio nella pace più totale il mattino.
Verso Forcella dei Negher
Dopo la pausa sono pronta per salire dalla Baita Col Mont fino alla Forcella dei Negher. Il percorso qui diventa più impegnativo, con salite ripide ripagate però dal panorama che spazia sulle cime dolomitiche e sui paesi a valle.
Forcella dei Negher con vista sul laghetto
Dopo circa un’ora raggiungo la forcella: il venticello fresco, la soddisfazione di essere arrivata fino a qui e la bellezza che mi circondano regalano una sensazione di pace e benessere difficile da descrivere perché va provata!
Mi godo il panino con vista sul laghetto dei Negher in compagnia della mia fidata compagna a 4 zampe Kali e, prima di scendere di nuovo a Feder, mi regalo un momento di relax stesa quassù a guardare le nuvole che si rincorrono veloci.
Consigli per il trekking
- Il percorso è lungo circa 10 km con un dislivello totale di circa 1000 metri. Non ci sono particolari difficoltà tecniche, ma la salita e costante e richiede un po’ di allenamento.
- Il sentiero è ben segnalato e sono presenti più o meno a metà percorso e alla baita due fontanelle per far bere i cani.
- Come per tutti i trekking sono importanti abbigliamento e attrezzature adeguate.